I Polpacci

I polpacci

I polpacci


Il polpaccio è il muscolo che sopporta la parte più onerosa del movimento del salto.
E’ il muscolo che collega il tallone alla tibia, consentendo l’appoggio sul piede.
In pratica trasmette al piede e quindi al suolo l’intera energia degli abduttori (glutei, quadricipiti e polpacci) degli arti inferiori.
E’ ovviamente fondamentale in tutti gli sport che comportano un uso dinamico degli arti inferiori (forse non svolge ruoli primari nel sumo), e quindi salti e corsa.
Si allena con tutti gli esercizi che impegnano glutei e quadricipiti.
Esercizi specifici per i polpacci sono camminare sulle punte, alzarsi sulle punte con pesi sulle spalle o saltelli a gambe tese, insomma tutti gli esercizi dove si opponga uno sforzo alla distensione del piede.
Esercizi di stretching (iperdistensione del muscolo, ottenuta accentuando molto l’inclinazione della gamba in avanti con la pianta del piede appoggiata al terreno) sono suggeriti nella fase di riscaldamento e durante l’attività, allo scopo di impedire l’insorgere di crampi, sempre molto dolorosi.
Dal punto di vista estetico va detto che sono in genere poco apprezzati i polpacci voluminosi sulle gambe femminili (questione di gusti?).

Posted in Polpacci il Gennaio 1st, 2010 | Credits: Jonathan

2 Responses to “I Polpacci”

  1. Salvo ha detto:

    come faccio a sviluppare la parte inferiore del polpaccio?

  2. Jon ha detto:

    Una volta ho sentito un personal trainer dire che i polpacci sono una delle parti piu’ influenzate dalla genetica, nel senso che obiettivamente ci sono persone che fanno piu’ fatica a sviluppare questa parte del corpo (e io sarei una di queste).
    Comunque, oltre a ovvi esercizi “da palestra” (che si spiegano da soli), a me viene in mente: farsi un bel trekking in montagna, correre a piedi nudi sulla sabbia.
    Se invece non hai a disposizione queste cose… gli esercizi da “palestra”, se non ottieni risultati in altre maniere, prova con meno peso ma piu’ ripetizioni… fino ad esaurimento! E gia’ che ci sei aumenta il numero delle serie.
    Ad esempio invece di fare il canonico 3 x 10 ripetizioni, prova con un bel 20 x 4.
    Non mi ricordo chi mi ha spiegato che i polpacci – non mi ricordo per quale motivo – si devono allenare cosi’: con meno peso e piu’ ripetizioni.
    Se ottieni risultati… fammelo sapere.. 🙂

Leave a Reply


Libro Consigliato

libro body building